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Col di Nana (m 2776)

Località di partenza: parcheggio sottostante fraz Cheneil (Valtournenche), m 2050.

Dislivello: 726 metri.

Tempo di percorrenza: 2h45'.

Segnavia: 24, Alta Via 1.

Difficoltà: E che può diventare EE in condizioni di scarsa visibilità.

Accesso automobilistico: autostrada A5 fino all’uscita di Chatillon, dopodichè proseguire sulla SS26 della Val d’Aosta fino all’incrocio con la SR di Cervinia. Proseguire fino all’abitato di Valtournenche; quasi al termine dell’abitato, nei pressi di un distributore di benzina, imboccare sulla destra la strada per Cheneil ed arrivare al parcheggio che termina la strada.

Lasciata l’auto nel parcheggio ove termina la strada, s’imbocca la rampa che conduce a Cheneil in corrispondenza della stazione a valle di una teleferica.
In 10 minuti si giunge a Cheneil, m 2105, si passa davanti all’albergo; proseguendo su uno sterrato per alcune decine di metri, si arriva ad un bivio ove noi prenderemo il sentiero di sinistra che per ora sarà comune con quello per il Gran Tournalin e la Clavalitè.
Al termine del bosco di larici (15 min da Cheneil), tenendoci sulla detra al bivio ove si biforca il sentiero per il Gran Tournalin, risaliamo la conca che ci porta, dopo un lungo traverso, al Santuario della Clavalitè (m 2530, ore 1.45) dedicato a San Domenico Savio.
Il sentiero ora procede abbastanza pianeggiante passando ai piedi della Punta Falinère, anzi, inoltrandosi nel vallone, scende leggermente fino a toccare alcuni piccoli specchi d’acqua, senza nome, ma non meno suggestivi che se fossero nominati.
Lentamente, riprendiamo quota e ci raccordiamo con il sentiero che dalla nostra sinistra arriva dal Col dei Croux (ore 2.10); a questo punto la salita è, a tratti, più decisa quando, aggirando un dosso ci portiamo al centro del vallone.
Al termine di un breve tratto su una pietraia, eccoci, all’improvviso al colle (m 2776, ore 2.45). Di qui a sinistra la Becca Trecarè (sentiero) e a destra la Becca di Nana (tracce di sentiero); di fronte a noi, con il cielo sereno, l’impareggiabile panorama dell’intero massiccio del Monte Rosa.

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