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Lago Chamolè (m. 2308)

Località di partenza: Pila (AO), m. 1877.

Dislivello: 431 metri.

Tempo di percorrenza: 2h30'.

Segnavia: 19, 19a in cerchio giallo con scritta nera.

Difficoltà: E

Accesso automobilistico: A5 fino alla barriera di Aosta Est, quindi seguire le indicazioni per il centro di Aosta sulla SS26 della Val d'Aosta. Ad uno dei frequenti semafori, svoltare a sinistra e seguire le indicazioni per la stazione sciistica di Pila (cartelli marroni). Ampio parcheggio in corrispondenza della stazione a monte dell'ovovia Aosta-Pila.

Lasciata l'auto nel parcheggio dell'ovovia, lasciamo alle nostre spalle la stazione a monte della stessa e seguiamo il cartello per il lago Chamolè che ci invita ad imboccare una strada sterrata che si stacca sulla sinistra passando sul retro di un'abitazione.
Proseguendo sulla strada, senza oltrepassare la pista, si passa un tornante e, prima di giungere ad un cancello che preclude il passaggio ulteriore, ci portiamo poco a monte fino ad intersecare un sentiero che corre in piano nel bosco ed ha accanto un canale d'irrigazione. Incamminandosi su questo sentiero pianeggiante, allontanandosi dalle reti di protezione della pista, ci si immerge in un ombreggiato bosco di abeti.
Quando riacquistiamo spazi aperti, si arriva al sentiero con segnavia 19a che in breve si immerge nuovamente nel bosco. Ora con tratti più pianeggianti, ora meno, si raggiunge e si oltrepassa una seggiovia. Ad un certo punto il sentiero sembra allargarsi quasi a dismisura: si arriva, infatti, sui resti dell'ex pista da sci numero 1.
Il panorama, a questo punto, acquista importanza, oltre alla Becca di Nona ed al Monte Emilius, cominciano a far capolino altre maestose cime.
Il bosco cede il passo ad un ricco pascolo in corrispondenza dell'alpe Chamolè (m 2150, ore 1.45), la vista guadagna il Rutor, il Monte Bianco ed il Grand Combin. Il sentiero riprende passando a monte dell'alpeggio alternando tratti nel bosco e tratti su prato, si ritorna sull'ex pista numero 1 fino alla stazione a monte della seggiovia "Chamolè".
Di qui su evidente traccia, il sentiero prosegue pianeggiante sulla sinistra a mezzacosta ed in 10 min si arriva al lago (m. 2308, 2h30')
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