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Punta Pousset (m. 3046)

Località di partenza: Cretaz, frazione del comune di Cogne (m. 1499).

Dislivello: 1547 metri circa.

Tempo di percorrenza complessivo: 4h45'.

Segnavia: 26,26a.

Difficoltà: EE

Accesso automobilistico: autostrada A5 fino all'uscita di Aosta Ovest, dopodiché s'imbocca la strada regionale per Cogne fino alla frazione Cretaz.

Parcheggiata l'auto a Cretaz, s'attraversa la Grand'Eyvia prima ed il Torrente Valnontey poi, dopodiché s'imbocca il sentiero numero 26 che porta al Col Pousset ed al Bivacco Gratton.
Dopo aver attraversato i pascoli di fondovalle, il sentiero si inoltra nel bosco entrando nei confini del Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Continuando a salire nel bosco, si raggiungono i casolari di Les Ors (m 1944, ore 1.20), successivamente si piega a destra per portarsi sulla dorsale che separa il Vallone di Vermiana da quello di Pousset; si entra in quest ultimo e si incontra il casotto dei guardaparco (ore 2.10) e, superatolo, dopo un tratto in leggera discesa, si giunge nel centro del vallone.
Si attraversa una prima volta il torrente ed il sentiero ricomincia a salire costeggiando il torrente stesso fino a riattraversarlo nuovamente in corrispondenza di una gobba formata da rocce levigate da antichi ghiacciai. Si arriva quindi alle baite di Pousset superiore (m 2529, ore 3.15) che si trovano addossate al pendio. Continuando sul lato destro del vallone si arriva al bivio ove proseguendo dritto sul segnavia 26 si arriva al Col Pousset ove sorge il Bivacco Gratton (m 3198, ore 5.15).
Alla nostra destra ha invece inizio il sentiero 26a per la Punta Pousset; il sentiero risale decisamente le sue pendici sul versante sinistro della valle. Nonostante le sue forme ardite, il versante sud di questa vetta presenta un itinerario che fino a pochi metri dalla croce sommitale è escursionistico; l'ultimissimo tratto (50 metri in lunghezza ed una decina di dislivello) si sviluppano invece su di una cresta rocciosa con alcuni passaggi di I grado non esposti (che consentono di arrivare praticamente sulla sommità) ed un passaggio di II grado, un po' esposto, che si deve superare per raggiungere la croce superando gli ultimi 2-3 metri di dislivello.
Si arriva alla vetta, m. 3046, in 4h45'.
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