Informativa: questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Continuando la navigazione o cliccando sul pulsante OK acconsenti all'uso dei cookie.
Sacra di San Michele (m. 962)

Località di partenza: Chiusa San Michele (TO), m 378.

Dislivello complessivo: 584 metri.

Tempo di percorrenza complessivo: 1h45'.

Segnavia: 503.

Difficoltà: E

Accesso automobilistico: autostrada A4 verso Torino, quindi proseguire sulla Tangenziale Nord, quindi proseguire sull'autostrada A32 verso Bardonecchia. Usciti ad Almese, proseguire sulla SS24 del Monginevro verso Susa; all'altezza di Condove, svoltando a sinistra si oltrepassa la Dora Riparia e all'incrocio con la SS25 del Moncenisio, girare a sinistra verso Chiusa San Michele e lasciare l'auto nel parcheggio del cimitero.

Lasciata l'auto nei pressi del cimitero di Chiusa San Michele, si attraversa la strada nei pressi di un'area attrezzata, imboccando il sentiero 503.
Si cammina su un'ampia e solida mulattiera che trasuda aria di epoca romana. La salita non è mai ripida perché sul selciato molto levigato passavano, in discesa, le slitte dei boscaioli appesantite dal loro fardello di legna.
Un sentiero di fatica, un cammino di pellegrini, una via di tante allegre gite.
Si procede nel bosco disegnando ampi tornanti sul fianco occidentale del Monte Pirchiriano; a circa 600 metri di quota (ore 1.10) si incontra, presso il pilone di Pra Paschet, un bivio. Sulla destra si stacca il sentiero per la frazione Bastianatto, il nostro itinerario prosegue sulla sinistra.
All'improvviso dopo una svolta, eccoci ad uscire dal bosco e la Sacra appare all'improvviso sulla nostra sinistra. Il sentiero confluisce a questo punto sulla strada provinciale che unisce la rocca alla valle.
Pochi minuti quasi in piano lungo una via lastricata in tempi recenti e si arriva alla base della Sacra (m 962, ore 1.45).
Indietro